Una casa alle Baleari in stile Mediterraneo dove interno ed esterno si fondono

This post is also available in English

Una casa in stile Mediterraneo sull’isola di Maiorca. Grazie a una soluzione scenografica e funzionale gli interni si fondono con il paesaggio circostante per vivere l’estate all’aperto circondati da materiali tradizionali e attenzione alla sostenibilità.

Maiorca, l’isola più grande delle Baleari, Spagna. Qui nel mezzo della campagna, una casa dove interno ed esterno si fondono per vivere l’estate all’aria aperta e godere di tutta la bellezza della natura circostante.

OHLAB è lo studio di architettura che ha realizzato il progetto di Casa Palerm, una casa vacanze che si integra con il paesaggio, non solo bella ma attenta all’efficienza energetica e alla sostenibilità.

La casa si sviluppa su un unico piano, un parallelepipedo lungo sei metri in cui le stanze godono la bellezza della campagna circostante. Questa doppia esposizione è anche l’espediente per garantire la perfetta ventilazione degli ambienti e termoregolazione dell’intero edificio.

Caratteristica principale della casa è l’apertura sul paesaggio: le grandi vetrate della zona giorno scorrono all’interno delle pareti permettendo la totale fusione di esterno ed interno. Le terrazze in cemento diventano un prolungamento del pavimento del grande soggiorno.

Questa doppia apertura della zona giorno è davvero l’elemento più spettacolare della casa ed è stato pensato intenzionalmente proprio per stupire: infatti la proporzione delle vetrate è di 2.66:1, esattamente il formato panoramico cinematografico.

Le pareti in vetro sono state progettate nel formato panoramico cinematografico: basta un gesto e scorrono facendo sì che interno ed esterno si fondino e ci si ritrovi immersi nel paesaggio Mediterraneo circostante.

All’esterno la luce del sole viene filtrata da un pergolato in cannicciato tipico mediterraneo che si fonde con il paesaggio rurale e lascia filtrare l’aria.

Soluzioni semplici e molto funzionali aggiungono valore all’edificio come il riciclo delle acque piovane che raccolte in cisterne vengono reimpiegate per l’irrigazione, i bagni e la piscina.

Anche palette di colori scelti e i materiali usati concorrono a fondere l’edificio con il paesaggio circostante: pietra locale, ceramiche realizzate a mano, fibre naturali… la fusione tra interno ed esterno si rispecchia anche negli arredi minimali e semplici per lasciare che sia la bellezza del paesaggio a essere protagonista anche in casa.