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Dopo quasi 90 dalla sua fondazione, a giugno chiuderà per sempre la scuola di architettura fondata dal padre del modernismo americano, Frank Lloyd Wright.

Frank Lloyd Wright aveva fondato la scuola di Taliesin a Scottsdale, nel deserto di Sedona in Arizona nel 1937, dove lavorò e visse fino alla sua morte nel 1957.

Esistono due Taliesin, North e West.

Taliesin North è stata la prima ad essere costruita da Wright e si trova a Spring Green, in Wisconsin. “Taliesin” è una parola in gaelico che significa “cima scintillante”.

La strage di Taliesin

Forse non tutti conoscono la tragica storia della vita privata di Frank Lloyd Wright. All’inizio del ‘900 infatti diede scandalo lasciando la moglie e i sei figli per Martha “Mamah” Borthwick. I due si innamorano proprio mentre Wright progettava la casa di Mamah e del marito nel quartiere di Oak Park a Chicago. Dopo aver trascorso insieme del tempo in Europa, Wright costruì per loro la residenza di Taliesin North in Wisconsin come rifugio sicuro dove vivere fuori dai riflettori. Qui però il 15 agosto 1914, mentre Wright era a Chicago per lavoro, si consumò una violentissima strage: un domestico uccise Mamah e i suoi due figli, John di 12 e Martha di 8 anni, con un’ascia e diede fuoco alla casa uccidendo altre sei persone. Non si è mai nemmeno scoperto il vero movente, si è parlato di rivendicazioni razziali, di ritorsioni per un imminente licenziamento e persino di un’azione punitiva spinta dai sermoni dei predicatori puritani contro l’adulterio, ma nessun motivo certo.

Vi consiglio la lettura del libro “Mio amato Frank” di Nancy Horan, un romanzo che racconta direttamente dalla voce di Mamath la sua storia d’amore con Wright. Lo sto leggendo proprio in questi giorni e mi sta piacendo molto! Un punto di vista diverso sul lavoro del grande architetto per entrare anche nella quotidianità delle sue architetture e capirne le ispirazioni. Non immaginatevi un Wright monogamo… il caro Frank ne ha avute tante di donne, un altro libro le racconta: “Le donne” di T.C. Boyle.

Wright ricostruì Taliesin (che fu distrutta nuovamente nel 1925 da un altro incendio questa volta però accidentale), perché “lo spirito dei mortali che l’hanno amata continui a vivere nello stesso luogo”. 

Ma torniamo alla notizia di oggi: la scuola di architettura di Taliesin chiuderà a giugno. La motivazione è il mancato accordo con la Frank Lloyd Wright Foundation.

La scuola fu aperta in Arizona da Wright nel 1937 (fondata in Wisconsin nel 1932) dove lavorava e viveva con la moglie Olgivanna e ospitavano gli studenti a vivere e studiare immersi nell’architettura organica. Gli studenti della scuola hanno collaborato a importanti progetti di Wright come la Casa sulla Cascata e il Guggenheim di New York.
Ancora oggi gli studenti vivono l’architettura organica, qui si impara facendo, secondo i precetti di Wright. Infatti la scuola è sempre stata un cantiere in divenire, costruita pezzo pezzo, praticamente a mano, su progetti e sperimentazioni degli studenti.

“Non sono un maestro. Non ho mai voluto insegnare e non credo si possa insegnare l’arte. Scienze, economia, certo… ma l’arte non può essere insegnata. Puoi solo trasmetterla, puoi esserne un esempio, puoi creare l’atmosfera giusta in cui l’arte prosperi” Frank Lloyd Wright

Nella parte finale del bellissimo documentario Frank Lloyd Wright: the man who built America trovate interviste fatte nel 2017 agli studenti della scuola di architettura di Taliesin:

La chiusura della scuola è una grave perdita perché quello che veniva insegnato era il metodo, la visione, l’approccio di Wright alla natura.

La scuola di Taliesin, monumento nazionale dal 1982, dal 2019 fa parte del patrimonio dell’umanità dell’Unesco (Worl Heritage List), spero si potrà continuare almeno a visitarla.
Wright era affascinato dal luogo: in cima a una mesa, il tipico altipiano centro-americano, un bellissimo scenario naturale importante anche per la cultura indiana che permeava il luogo.

“La natura è la manifestazione di Dio. Vado ogni giorno nella natura alla ricerca dell’ispirazione quotidiana per lavorare“ Frank Lloyd Wright

Al tempo della fondazione della scuola Scottsdale era un piccolissimo insediamento urbano, oggi si trova poco fuori Phoenix. Qui Wright trascorreva gli inverni (molto rigidi in Wisconsin) con la famiglia. La struttura è composta da diversi edifici che si intrecciano tra spazi interni ed esterni e che sfruttano al meglio la brillante luce del deserto con vetrate e schermature fino a un sistema di ventilazione e raffrescamento naturali.
Aree interrate, portici di collegamento, pergolati, uno specchio d’acqua per guidare lo sguardo sul panorama, le forme basse di Taliesin West rispettano i precetti fondamentali dell’architettura organica di Wright e sembrano abbracciare il terreno, quasi come una celebrazione del territorio americano. L’ispirazione però arrivava dalla tradizione combinando la pit-house seminterrata (abitazione primitiva scavata nel terreno e coperta) e la tenda nomade. Wright era affascinato dai resti archeologici e dalle tradizioni indiane del sud-ovest americano. Taliesin rispecchia una sorta di accampamento dove Wright era al tempo stesso capo e sciamano della tribù dell’architettura.

 

Foto copertina Flickr – BellaEatsBooks