La Milano Design Week 2022 ce la ricorderemo per il caldo sofferto in questa insolita edizione estiva, ma anche per la grande energia che si è respirata.

Tantissimi gli eventi in città e tanti i visitatori stranieri che hanno dato un bel segnale di ripartenza.
Fuorisalone.it ha contato un totale di oltre 800 eventi sul territorio, 1380 designer e 1061 brand.

Anche in Fiera il segnale di ripresa è stato molto positivo. Il Salone del Mobile quest’anno ha festeggiato 60 anni con un’affluenza superiore alle aspettative: 2.175 brand espositori di cui il 27% esteri, 600 giovani designer al Salone Satellite, 263.000 visitatori in sei giorni e il 61% di operatori del settore provenienti dall’estero. È però da segnalare la quasi totale mancanza di cinesi e russi che nel 2019 contavano oltre 42.000 presenze.

Domenica la Design Week è finita ma non tutti gli eventi hanno chiuso.

12 eventi della Milano Design Week ancora aperti:

Flos
See the stars again

Fabbrica Orobia, via Orobia 15, Milano
Fino al 24 giugno 2022

Flos festeggia il suo 60° anniversario con una mostra speciale alla Fabbrica Orobia, accanto alla Fondazione Prada.
6.000 mq di novità firmate dai grandi designer contemporanei come Patricia Urquiola e Marcel Wanders, per arrivare a una super novità: l’edizione limitata della lampada Arco dei fratelli Castiglioni. L’icona delle icone del design, rivisitata in un’edizione limitata con base in cristallo in un’installazione un po’ alla Hal 9000, il computer di 2001 Odissea nello Spazio. Tenetevi pronti, Arco parla!

Disponibile anche il tour virtuale.

Registrazione su https://orobia15.flos.com

DimoreCentrale

Via G.B. Sammartini 63
Fino al 29 agosto, da martedì a sabato, ore 11-19

Dimoregallery ha aperto una nuova sede in zona Stazione Centrale, proprio davanti ai Magazzini Rafforzati dove sorgerà Dropcity.
Lo spazio è bellissimo, esterno argento e interni con super vibe anni ’70 in un mix di materiali dosato spettacolarmente.
In arrivo anche l’apertura del bar nel cortile. Da non perdere!

Caro Joe Colombo, ci hai insegnato il futuro

GAM – Galleria d’Arte Moderna, Via Palestro, 16, Milano
Fino al 4 settembre 2022

La mostra, a cura di Ignazia Favata, storica assistente e curatrice dell’archivio Joe Colombo, racconta la storia e le idee di un architetto e designer visionario, capace di prevedere e anticipare traguardi futuri del design, della tecnologia e della società contemporanea.

Non sono andata apposta durante la Design Week, voglio godermi questa mostra per me preziosissima! Prevedo ore e ore alla GAM!

GUARDA IL VIDEO “JOE COLOMBO DESIGNER”

Biglietto intero 10€ / ridotto 8€/5€

1962 blocchi di marmo, manici di scopa e altre storie

Fondazione Achille Castiglioni, Piazza Castello 27, Milano
Fino al 26 dicembre 2022

Una mostra per raccontare un arco di tempo lungo 60 anni. Il 1962 è l’anno in cui lo Studio Castiglioni apre l’attività di progettazione, l’anno in cui vengono progettati e messi in produzione ben cinque apparecchi illuminanti: Arco, Taccia, Toio, Ventosa e Relemme. Nello stesso anno vengono progettati il contrappeso per lampade a sospensione, l’interruttore a pedale, il cucchiaio Sleek, la sedia Giro e la macchina per il caffè Pitagora per Cimbali, che ha vinto il Compasso d’Oro proprio nel 1962. In mostra anche una selezione di progetti tra architettura e allestimenti, realizzati in quell’anno. Una stanza è riservata ad Arco, il suo caratteristico blocco di marmo è visibile nelle quattro fasi di lavorazione, come metafora del progetto: dalla cava alla casa.

La mostra è un’occasione per immergersi nella storia del design e dell’architettura attraverso i progetti dei Fratelli Castiglioni. Da non perdere!

Prenotazioni: [email protected]
Ingresso con visita guidata intero 15€/ridotto 10€

Toiletpaper/Via Balzaretti

In Via Balzaretti 4 si trova l’head quarter di Toiletpaper (che si poteva visitare durante la Design Week) e dalla scorsa settimana, l’intera via è stata trasformata da un intervento di street art. L’estetica di Toiletpaper ha letteralmente invaso l’intera strada ricoprendo anche le facciate dei palazzi vicini con un’installazione permanente di arte pubblica.

Foto Alessandro Ottaviani per P4film

Aldo Rossi. Design 1960-1997

Museo del Novecento, Piazza del Duomo 8, Milano

350 tra oggetti, arredi, disegni, dipinti e modelli di studio in una mostra inedita che esplora e ricostruisce l’immaginifico mondo del design di uno dei maestri dell’architettura del Novecento.

Fino al 2 ottobre 2022.
Biglietto intero 10€ / ridotto 8€

Magistretti Rivisited

Fondazione Vico Magistretti, via Conservatorio 20

La mostra rievoca, grazie al recupero di parte degli arredi originali, lo studio originale dove Vico Magistretti ha lavorato per quasi sessant’anni.

Foto Alessandro Saletta

1+1+1/2022, Assab One

Via Privata Assab 1, Milano
Fino al 16 luglio 2022

La sesta edizione di 1+1+1 prosegue all’insegna del dialogo tra tre autori nuovamente chiamati a condividere lo spazio: Zilla Leutenegger + Studio Ossidiana + Cino Zucchi e Chiara Zucchi.
Un progetto di Elena Quarestani a cura di Federica Sala.

Dal mercoledì al venerdì dalle 15 alle 19, sabato su appuntamento.
Ingresso con tessera associativa 2022, €10

Steven Scott. Odyssey. Light Colour Time

Palazzo Stelline, corso Magenta 61, Milano
Fino al 13 luglio 2022

La prima mostra personale retrospettiva dedicata agli ultimi 25 anni della carriera dell’artista della luce Steven Scott. Bellissime installazioni e sculture di luce e colore in movimento che interagiscono con lo spazio.

Da martedì a domenica 10-20

Dropcity

Via Sammartini, tunnel 38-60

Dropcity sarà il nuovo centro per l’Architettura e Design che nascerà lungo via Sammartini a Milano, all’interno dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale con l’obiettivo di istituire un luogo di aggregazione e di dibattito sull’Architettura, il Design e la città contemporanea. L’apertura ufficiale è prevista per la primavera 2024.

Fino al 19 giugno sarà possibile visitare i magazzini e scoprire il progetto.

A Milano esercitano la professione oltre 12.000 architetti, una comunità di professionisti e studenti – oltre 3.500 laureati e diplomati all’anno – che in rapporto al numero di abitanti evidenzia una densità territoriale unica.
La costituzione di un centro per l’Architettura nasce dalla volontà di mettere a sistema questo terreno fertile col potenziale delle persone, per un nuovo modello di quartiere: un luogo dedicato alla cultura del progetto, dove creare opportunità per le nuove generazioni di ricercatori, curatori, progettisti. Spazi dove poter contare su gallerie espositive gratuite e accessibili alla comunità. Un centro di produzione e creazione in città dove svolgere la professione, sperimentare nuove tecnologie, approfondire la didattica e potenziare il dibattito contemporaneo.

Oltre a spazi espositivi, workshop e spazi condivisi è prevista anche una biblioteca accessibile all’intera città con servizi di consultazione specificatamente dedicati all’ambito di Architettura e Design.

Fino al 19 giugno, 10-19
Ingresso da tunnel 38/60

Building Box

Via Monte di Pietà 23, Milano

Fino al 17 giugno 2022 Buildingbox ospita l’installazione di The Ladies’ Room, collettivo fondato da Ilaria Bianchi, Agustina Bottoni, Astrid Luglio e Sara Ricciardi, caratterizzato da un approccio collaborativo multidisciplinare e sperimentale, volto all’esplorazione delle diverse dimensioni ed espressioni del design contemporaneo.  

Prosegue fino al 23 luglio l’installazione di Tadashi Kawamata “Nests in Milan”.

Open House
Milano, Torino, Roma, Napoli

Casa-studio Gae Aulenti, foto Luca Rotondo

Non solo dalla Design Week: dal 16 al 19 giugno, 4 città, 5 architetti, 4 giorni di visite gratuite, mostre e approfondimenti.
“Architetti senza tempo” il titolo del progetto organizzato in giro per l’Italia da Open House: Gae Aulenti per Milano, Stefania Filo Speziale (la prima donna laureata in architettura a Napoli) per Napoli, Luigi Moretti per Roma, Sergio Jaretti Sodano e Elio Luzi per Torino.

In ognuna delle 4 città, dal 16 al 30 giugno, ci sarà anche una mostra dedicata ai rispettivi progettisti. A Milano Gae Aulenti. Città opera aperta allo Spazio Tunnel della Scuola AUIC del Politecnico, realizzata in collaborazione con il Politecnico di Milano e l’Archivio Gae Aulenti.