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Un viaggio sulla East Coast degli Stati Uniti è un viaggio alla scoperta della storia d’America. Qui è accaduto tutto e qui potete ripercorrerne le tappe.
Non c’è giorno migliore del 4 luglio per un post dedicato alla storia americana: oggi negli Stati Uniti si celebra il giorno dell’Indipendenza, la festa nazionale degli Stati Uniti che commemora l’adozione della dichiarazione di indipendenza il 4 luglio 1776, con la quale le Tredici colonie si resero indipendenti dall’Inghilterra.
Iniziate da Plymouth dove con l’arrivo dei Padri Pellegrini tutto ha avuto inizio nel 1620
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La dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America
Il 4 luglio 1776, le tredici colonie britanniche della costa atlantica nordamericana, dichiararono proprio a Philadelphia la loro indipendenza dall’Impero britannico.
Philadephia fu per 24 anni la capitale degli Stati Uniti nell’attesa che fosse costruita Washington.
5 cose da fare a Philadelphia
Se come noi state facendo un viaggio a tappe, vi consiglio di fermarvi a Philadelphia anche solo per una notte.
Liberty Bell, Indipendence National History Park
Proprio qui è stata firmata la dichiarazione d’indipendenza e la Liberty Bell ne è sicuramente il simbolo più famoso. Il suo suono radunò i cittadini di Philadelphia per la prima lettura della Dichiarazione d’Indipendenza.
Qui trovate il Visitor Center, il Liberty Bell Center, il Benjamin Franklin Museum e tantissime visite guidate anche in costume. Per noi italiani, abituati agli scavi archeologici, questa celebrazione di reperti con meno di 250 anni non fa molta impressione, ma se pensate a cosa sono diventati gli Stati Uniti in questi anni è davvero interessante capire da dove tutto ha avuto inizio.
Rocky stairs
Impossibile pensare a Philadelphia senza pensare ai film di Rocky Balboa. Per vivere la vera experience, non potete non correre su per la scalinata che porta al Museum of Art (da visitare!) gridando “Adrianaaa”. Se siete dei veri appassionati, un must è fare una foto con la statua di Rocky ai piedi della scala. Vi avverto, ci sarà da fare la coda!
Reading Terminal Market
A pranzo, o per uno spuntino, non perdetevi il Reading Terminal Market (51 N 12th St). Troverete ogni tipo di cibo, in particolare vi segnalo i pretzel preparati a mano da veri Amish e la Cheese Steak, il panino icona di Philadelphia. Si tratta di un panino con carne a pezzetti e formaggio, davvero buonissimo! Ci sarà coda ma non fatevi scoraggiare!
Simboli massonici
Inizierete presto a notare che la città è disseminata di simboli massonici, sulle facciate dei palazzi, su targhe e monumenti.
City Hall
Il municipio della città è con i suoi 167 metri tra gli edifici in marmo più alti del mondo (con l’obelisco di Washington e la Mole Antonelliana di Torino). Sulla cima della torre c’è la statua di William Penn, fondatore della città e dello stato della Pennsylvania.
Washington
A 2 ore e mezza di macchina da Philadelphia si trova Washington D.C., la capitale degli Stati Uniti d’America.
Washington è una città che mi ha piacevolmente colpita, non avevo grandi aspettative e invece mi è piaciuta tantissimo! Un po’ Scandal, un po’ House of Cards, un po’ West Wing, un po’ Designated Survivor!
Il metodo migliore per muovervi a Washington? Il bike sharing che si può usare facilmente, basta avere una carta di credito. I primi 30 minuti sono gratis.
Il Congresso degli Stati Uniti nel 1790 approvò la creazione di una capitale nazionale sul fiume Potomac e il luogo esatto fu scelto dal presidente George Washington.
Qual è la prima cosa da vedere? Sicuramente la Casa Bianca (dove Washington non abitò mai!).
La Casa Bianca
The White House, la conosciamo in ogni suo dettaglio grazie a film e tv ma vederla dal vivo è davvero emozionante! Circondata da transenne e agenti dei servizi segreti, si può ammirare solo da lontano (a meno che il Presidente, Eagle, non sia in casa) ma non per questo perde di fascino, anzi! Da vedere ad ogni ora, alla sera sarà bello giocare a indovinare cosa succede dietro le finestre illuminate!
Non guardatela solo “da davanti”! La vista più famosa è senza dubbio quella da Pennsylvania Avenue, ma non perdetevi anche “il retro”. Potete fare il giro dell’isolato e vi ritroverete in un grande prato da cui avrete una visuale perfetta sul giardino e sul famoso balcone (quanti appassionati di Olivia Pope ci sono qui?!). E ora vi racconto una cosa eccezionale: proprio durante la nostra prima sera a Washington eravamo qui e chi arriva sul balcone? Barack Obama in persona! Pazzesco!
Potrete magari anche avvistare il Marine One, l’elicottero del Presidente degli Stati Uniti che vola sempre in formazione da tre per depistare eventuali attentatori!
Fino a poco tempo fa la Casa Bianca era visitabile anche dai turisti, ora, dopo le restrizioni per i controlli di sicurezza, è aperta solo per i cittadini americani.
Non perdete il Visitor Center (1450 Pennsylvania Ave NW) con una bella mostra interattiva che racconta storia, curiosità e com’è la vita nella Casa Bianca.
Il Campidoglio
Il simbolo di Washington (e di House of Cards!) si può visitare gratuitamente. Qui potete prenotare la vostra visita. Anche qui non perdete il Visitor Center (e gift shop).
Altri edifici da visitare sono la Biblioteca del Congresso e il National Archives dove è custodita la copia originale della dichiarazione d’indipendenza americana.
Washington Monument e Lincoln Memorial
Alle spalle della Casa Bianca, un enorme parco vi accompagna sul National Mall dal Campidoglio fino al Lincoln Memorial. Percorretelo tutto, arriverete all’obelisco in marmo, monumento a George Washington (di solito si può visitare la terrazza panoramica ma per interventi di ammodernamento rimarrà chiusa fino alla primavera 2019) e poi ancora fino al Lincoln Memorial (aperto al pubblico 24 ore su 24, gratis). Questa passeggiata è l’ideale da fare nel tardo pomeriggio per ammirare il tramonto. È emozionante pensare a tutto quello che è successo qui: questa è stata la sede di numerosi discorsi storici, incluso quello di Martin Luther King, I have a dream, del 28 agosto 1963.
Il Lincoln Memorial contiene un’enorme statua raffigurante Abraham Lincoln. Aggiratevi tra le colonne giganti per sentirvi un po’ parte dei complotti di House of Cards e per ammirare il bellissimo panorama sul fiume Potomac. Dall’altra parte del fiume è gia Virginia, e nelle vicinanze si trova il Pentagono e il cimitero militare di Arlington (quello con tutte le lapidi bianche e dove si trova la tomba dei Kennedy).
Vicino al Lincoln Memorial potrete vedere anche i monumenti ai caduti del Vietnam e di Corea.
Smithsonian Institution
Lo Smithsonian Institution è un istituto di istruzione e ricerca che comprende 19 musei. D-i-c-i-a-n-n-o-v-e di cui 11 tutti nella stessa via! Impossibile visitarli tutti ma la scelta è enorme: arte, scienza, antropologia, storia… qualsiasi cosa vi interessi, questo è il posto giusto! Perfetto in un giorno di troppa afa (ad agosto fa davvero caldo!) o di pioggia!
L’ingresso è gratuito.
Lo Smithsonian Institution fu fondato per la promozione del sapere negli Stati Uniti dallo scienziato britannico James Smithson (1765–1829), che non visitò peraltro mai gli Stati Uniti!
Visitarli tutti è impossibile, bisogna fare delle scelte, ecco le nostre:
National Air and Space Museum – da vedere assolutamente! Ha la più ampia raccolta di aerei e astronavi nel mondo. Qui si possono vedere: la navicella spaziale russa Soyuz, i satelliti spia della guerra fredda, il telescopio Hubble, le capsule dei primi viaggi spaziali, l’aereo di Lindbergh, dei fratelli Wright… nessuna riproduzione, tutti pezzi originali!
Questo museo ha una seconda sede fuori città dedicata ai velivoli più grandi, il Steven F. Udvar-Hazy Center (circa a 40 minuti in auto). Qui si può vedere dal vivo lo Shuttle Discovery, il velivolo che è stato nello spazio per più ore in assoluto; il celebre Black Bird, l’aereo spia segreto fino agli anni ’90; il Boeing Dash 80, il primo prototipo di aereo di linea con motori jet che cambierà il modo di viaggiare; uno dei Concorde, gli unici aerei passeggeri supersonici; l’Enola-Gay, l’aereo che il 6 agosto 1945 sganciò sulla città giapponese di Hiroshima la prima bomba atomica della storia. Non so descrivervi l’orrore e lo smarrimento che si prova guardandolo. Un museo imperdibile!
National Museum of Natural History, i musei di storia naturale sono sempre bellissimi e qui potrete anche assistere al lavoro di un paleontologo mentre esamina materiale alla ricerca di reperti fossili!National Portrait Gallery, bellissimo museo con cortile coperto, dedicato ai ritratti con un’ottima sezione di arte contemporanea. Qui potete ammirare la galleria dei ritratti più famosi dei presidenti americani.
Se invece siete appassionati di 007 non perdetevi lo Spy Museum (Filippo ne era entusiasta!).
Non perdetevi un giro a Georgetown, un quartiere storico di Washington dove trovare ristoranti e negozi.
Altro quartiere che vale la pena visitare è Kalorama, zona residenziale e di ambasciate (qui è dove ora vive Obama, in Belmont road).
Il Pentagono
Signore e signori, si può visitare il Pentagono! È gratis, basta prenotare in anticipo. Vietatissimo fare foto però! Detto questo non so se vale molto la pena, certo, c’è l’emozione di essere all’interno del cuore militare degli Stati Uniti con tutti i segreti di sicurezza internazionale, ma la visita guidata, che dà un assaggio del comportamento marziale dell’esercito, vi fa camminare in tondo per gli infiniti corridoi (non dimentichiamo che il Pentagono è l’edificio più grande al mondo!) ammirando porte chiuse e pannelli fotografici che celebrano le azioni americane in giro per il mondo. Ultima tappa della visita è la piccola cappella costruita in ricordo delle vittime dell’attentato dell’11 settembre che colpì anche qui. Ma se volete il monumento ufficiale, è esterno al Pentagono e sempre visitabile: Pentagon Memorial.
Se invece vi basta vederlo da lontano, ed è proprio da qui che vi darà l’idea della sua grandezza, vi consiglio di andare a cena allo Skydome Restaurant, il ristorante all’ultimo piano dell’hotel DoubleTree di Arlington. Dal 14esimo piano potrete mangiare pollo fritto (non fatevi ingannare, si tratta di un ristorante molto alla mano!) e ammirare un panorama a 360° su Washington dal Pentagono fino al Campidoglio. La chicca in più? Il ristorante ruota! Non dovrete nemmeno fare la fatica di girare la testa, vi basterà stare comodamente seduti al vostro tavolo!
Spero di avervi incuriosito almeno un po’ e di avervi dato buoni suggerimenti. Per ogni domanda scrivetemi pure!
Enjoy!