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Kuala Lumpur, la capitale della Malesia, è stata la prima tappa del nostro viaggio attorno al mondo 2.La vendetta, uno stopover sulla via per Auckland. Cos’è uno stopover? Una sosta breve per spezzare il viaggio. Chiederò a Filippo di spiegarvelo meglio, intanto potete rileggere questo post sul servizio stopover buddy della Icelandair.
La nostra sosta di 30 ore è stata perfetta per visitare la città e perderci nello shopping. Kuala Lumpur è facilissima da girare tra taxi economici, uber, metropolitana e monorotaia. Dall’aeroporto si arriva alla stazione nel centro città – KL Sentral – in 28 minuti con un treno diretto, KLIA Ekspres.
È lo scalo perfetto di 1 giorno o 2 se state volando verso Asia e Australia e volete spezzare il viaggio.
Con quasi due milioni di abitanti Kuala Lumpur è la città più grande della Malesia con un mix culturale ed etnico: secondo l’ultimo censimento del 2010 il 44.2 % della popolazione è di etnia malese, il 43.2 % cinese e il 10.3% indiana, con minoranze thailandesi, indonesiane e filippine.
La città fu fondata nel 1857, fu colonia inglese e dichiarata indipendente nel 1957.
Nel boom degli anni ’90 Kuala Lumpur si è riempita di edifici e grattacieli modernissimi tra cui le sue famosissime Petronas Towers. Una delle caratteristiche più curiose ed evidenti è proprio questo mix tra tradizione e modernità. La città di Kuala Lumpur, in costante cambiamento, combina vecchio e nuovo, edifici di nuova costruzione e retaggi del passato coloniale, case moderne e baracche fatiscenti, chiese e moschee, templi cinesi e indù, centri commerciali e centri finanziari.
10 COSE DA NON PERDERE A KUALA LUMPUR
1. Vedere le Petronas Towers di sera
Le Petronas sono alte 452 metri, costruite tra il 1995 e il 1998 dall’architetto argentino Cesar Pelli (lo stesso che ha disegnato tantissimi grattacieli tra cui la torre Unicredit di Milano) hanno detenuto il primato di edifici più alti del mondo fino al 2004 e sono entrate nell’immaginazione di tutti con il film Entrapment con Sean Connery e Catherine Zeta-Jones, super ladri alle prese con il colpo del secolo nella notte di fine millennio:
Si può visitare lo Skybridge 41esimo piano e l’Observation Deck 86esimo piano.
Ma il vero spettacolo è vedere le Petronas di notte! Diventano scintillanti, si stagliano argentee contro il cielo nero. Bellissime!
Per avere un panoramica a 360° con incluso le Petronas Towers potete salire sull’altra torre di Kuala Lumpur: la Menara Tower.
2. Shopping
Cosa c’è sotto le Petronas Towers? Un mega centro commerciale firmato Isetan (il grande magazzino giapponese). Kuala Lumpur, come tutte le città asiatiche (Singapore, Hong Kong…) hanno centri commerciali ad ogni angolo! Ma non come quelli che conosciamo noi… sono extra lusso! In ognuno ci sono negozi di Prada, Gucci, Dior, Chanel… si trova qualsiasi cosa, vestiti, cibo, accessori, cose per la casa, tecnologia…! La cosa mooolto interessante per Kuala Lumpur è che si possono fare affari d’oro! 1 € è circa 4,50 Ringgit, la moneta malese. La vita costa davvero poco e lo shopping è super conveniente!
3. Streetfood
Non sarà una vera esperienza di Kuala Lumpur se non provate lo street food locale! Si può sperimentare di tutto, cibo cinese, indiano, malese, giapponese, thai, coreano… qualsiasi cosa vi venga in mente! Non sempre si capisce cosa si mangia ma… fa parte dell’avventura! La miglior strada di KL per lo street food è Jalan Alor! Ogni giorno dalle 5 del pomeriggio fino a tardi si può mangiare di tutto, come in un ristorante a cielo aperto!
4. Un giro sulla monorotaia
KL ha un’ottima rete di metropolitana, i biglietti sono gettoni in plastica, pratici e riutilizzabili!
La monorotaia attraversa parte del centro e permette una vista dall’alto della città! Non male se si ha poco tempo e voglia di farsi un’idea!
5. Chinatown – Pasar Seni
Il quartiere di Chinatown è un groviglio di viette piene di bancarelle dove comprare di tutto, dal cibo alle borse “firmate”. Troverete copie di qualsiasi cosa vada di moda al momento a prezzi assurdamente bassi! E se sarete bravi a contrattare saranno ancora più bassi! Perdetevi tra le viette, non abbiate paura di avventurarvi tra i banchi del mercato, tra teste di pesci enormi e verdure mai viste, entrate nei negozi minuscoli e sovraffollati di merce, la gente è gentile e disponibile! Non so dirvi quanto tempo ho perso in una merceria piena di ogni cosa: perline, fili, nastri, tessuti, passamanerie… ho preso tantissime cose per qualche euro!
6. Merdeka Square
È la piazza simbolo di Kuala Lumpur e dell’indipendenza Malese, infatti il suo significato è proprio “Piazza dell’indipendenza”. La piazza era il centro amministrativo coloniale e il prato era un vero campo da cricket (lo sport tutt’ora più in voga in Malesia!). Qui venne ammainata l’Union Jack, la bandiera del Regno Unito, per issare quella Malese, nel giorno dell’indipendenza, il 31 agosto 1957.
7. Scoprire il mix di religioni
Il melting pot culturale ed etnico ha portato a una colorata convivenza tra le religione, sulla stessa strada si possono affacciare una chiesa cristiana, una moschea, un tempio buddista e uno indù. Convivendo in armonia.
8. Assaggiare il Jackfruit (o giaca)
Il Jackfruit è il frutto più grande esistente in natura, può arrivare a pesare 30 kg! Nei mercati a Kuala Lumpur si trovano tantissime bancarelle che lo vendono già “sbucciato”. Aprirlo non è un gioco da ragazzi, viene interamente smembrato tirando fuori dei pezzetti di polpa, delle specie di spicchi perfettamente asciutti e per nulla appiccicosi. Per pochi centesimi si può assaggiare fresco, ha il sapore di una caramella molto dolce! È strano ma davvero buono! Vengono anche disidratrati o fritti sotto forma di chips.
Altro frutto da provare ma solo per veri coraggiosi: il Durian. Assomiglia al Jackfruit ma non fatevi ingannare! Ha un odore immondo, basta dire che sui mezzi pubblici e in molti hotel è vietato! Il sapore? Molto simile al gorgonzola!
9. Un’esperienza (low cost) in un hotel di lusso
Anche il costo degli alberghi a Kuala Lumpur è convenitente: si può soggiornare in un hotel 5 stelle a un prezzo abbordabile. Infatti a KL si può sfruttare il vantaggio di prezzi bassi anche per hotel di fascia alta con il servizio e lo stile impeccabili che ci si aspetta nei migliori alberghi in Asia. Un consiglio? L’Hilton Kuala Lumpur a due passi (letteralmente) dalla stazione KL Sentral e con una colazione da non perdere!
10. Viaggiare dall’India alla Cina da un quartiere all’altro.
Girare per Kuala Lumpur permette di andare dalla Cina all’India passando da un quartiere all’altro! Per le strade, la gente, i vestiti, i sapori, i colori vi faranno viaggiare da una parte all’altra dell’Asia semplicemente attraversando la strada!
Altre cose da vedere in città: il museo di arte islamica, i giardini Tun Abdul Razak Heritage Park!
Avete un giorno in più?
Pensate a una gita fuori città alla Foresty Research Institute of Malaysia, 600 ettari di foresta dove poter camminare tra i rami degli alberi su ponti sospesi e godersi la natura.
Sicuramente da considerare per una gita extra sono le Batu Caves, grotte che ospitano al proprio interno una serie di templi induisti. Sculture dorate del dio guerriero Murugan, figlio di Shiva e Parvati, 272 gradini, scimmie… un’esperienza di Asia! Raggiungibile comodomamente in metropolitana.
Enjoy!