Il design nordico di OYOY e il mio sogno di avere un cabanon in giardino

Se amate lo stile nordico, non potete non conoscere il brand danese OYOY che proprio in questi giorni festeggia i 10 anni con una nuova collezione.

OYOY venne fondato dalla designer Lotte Fynboe nel 2012 (e voi come me direte “l’altro ieri, no?” Eh no… nel frattempo sono passati 10 anni!!). Le collezioni sono strettamente legate alla tradizionale semplicità danese.

Sicuramente tra i brand che hanno più contribuito alla diffusione dello stile e dell’estetica nordica, OYOY produce accessori e arredi per la casa senza dimenticare i bambini e le camerette a cui è riservata una linea speciale.

Il nome deriva dalla reiterazione della sigla “OY”, la targa presente su tutti gli aerei danesi dal 1929, una sorta di messaggio in codice per mantenere un legame con la Danimarca ovunque questi oggetti vadano.

Sapete qual è stato il primo prodotto OYOY? Il vaso/portaoggetti sospeso Pif Paf Puf!

Guardate com’è cambiata l’estetica negli anni. Qui cemento freddo scaldato da un angolino di tappeto persiano e una candela. L’unica presenza in legno è il pouf in sughero. Quasi che inizialmente si sfuggisse al legno nordico per non legarsi alla visione tradizionale, alla ricerca di qualcosa sentito come più “moderno”.

I materiali sono vari dal legno all’ottone, lana, cotone, ceramica, vetro ma anche materiali riciclati e rinnovati. Da non trascurare i prezzi assolutamente accessibili! Ad esempio i bellissimi vasi in vetro partono da 68 euro o i candelieri da 22 euro!

Mentre negli arredi le linee si fanno rette e gli angoli netti, gli accessori sono caratterizzati da superfici tattili, forme curve e organiche. Mi piace molto questa dualità che si sposa perfettamente.

Ovviamente tanto legno chiaro, super protagonista anche nel servizio fotografico che presenta la collezione Primavera/Estate 2022.
Sono rimasta incantata da queste foto, rappresentano quello che in questo momento è il mio sogno, uno spazio accogliente e caldo dove lavorare, che trasmette serenità e calma, con grandi vetrate e superfici libere dove lo sguardo può vagare in cerca di ispirazione.

Qui vediamo anche un trend molto presente e attuale nell’architettura d’interni: pareti ricoperte in legno chiaro dove le venature si fanno leggerissima decorazione. Sembra di sentire il profumo di resina, i rumori attutiti e la morbida luce nordica.

Sogno una casetta, un cabanon – per dirla alla Le Corbusier! – dall’altra parte del giardino, accanto a casa, dove andare a lavorare.
Ma non solo attualmente non ho un cabanon, non ho nemmeno un giardino! Sognare però non costa nulla per fortuna!

In questo spazio c’è tutto quello che vorrei: la panca sotto la finestra, grandi vetrate sul verde, spazio libero, tanta luce, superfici tattili e morbide… c’è persino la finestra rotonda, mia più recente ossessione!

Piante e fiori sono presenti ma senza l’esuberanza tropicale, piccole note verdi che legano interni ed esterno e portano con loro una promessa di primavera.

Chi non vorrebbe sedersi su quel divano a sfogliare Kinkfolk per sentirsi davvero veri appassionati di “abitare nordico”?!

Coerente anche lo stile per i più piccoli con accessori divertenti ispirati al mondo animale.

Un consiglio extra per chi ha un seggiolone a tavola o sta per fargli spazio: mettete un tappeto sotto specialmente se avete un parquet a terra. I lanci di giochi e oggetti dal seggiolone diventeranno presto una disciplina olimpica, il vostro pavimento ringrazierà!

Altro focus della nuova collezione è la linea pensata per l’outdoor. Sognando la primavera, di poter presto mangiare all’aperto su tavole apparecchiate con tante righe (immancabili!) su tovaglie e bicchieri!