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La Variable balans è una vera icona del design nordico. Per i suoi 40 anni si rifà il look con una versione monocromatica in 5 nuovi colori di super tendenza!

Da quando è arrivato Tobia lavoro da casa. Poterlo fare è un lusso ma a volte si traduce in giornate in cui il massimo movimento che faccio sono le scale per andare in camera da letto. Adoro fare e costruire cose con le mie mani, ma per la maggior parte del tempo il mio lavoro lo faccio muovendo le dita sulla tastiera e stando seduta per ore davanti al computer. Quando Varier mi ha proposto di collaborare per i 40 anni della Variable balans Chair mi ha subito incuriosita: essere in movimento stando seduta, praticamente un sogno!

Eh sì, avete letto bene. La sedia Variable balans di Varier nasce nel 1979 da un’idea del designer norvegese Peter Opsvik. Già dagli anni ’60 si studiavano gli effetti sulla colonna vertebrale delle lunghe ore passate seduti alla scrivania. Peter Opsvik, dopo aver studiato design ergonomico in Germania, ha cercato di abbinare il benessere fisico al design.
È nata così la Variable balans, design minimale nordico e una forma che offre il giusto sostegno ergonomico alla schiena.

Le sedie sono utili ma non adatte a passarci troppo tempo: il nostro corpo è fatto per il movimento.
I sistemi di seduta che incoraggiano le persone a muoversi si chiamano ‘active sitting’. La caratteristica innovativa della Variable balans è l’angolo di apertura tra busto e gambe e la possibilità di appoggiare le ginocchia per supportare un movimento bilanciato “a dondolo”. In questo modo la colonna vertebrale scarica il peso e si trova in una posizione ottimale, il corpo si mantiene in equilibrio senza dover essere sostenuto dai muscoli della schiena. Per questo viene chiamata kneeling chair, “sedia inginocchiata”. In questo modo, la posizione della colonna vertebrale è analoga a quella che si avrebbe stando in piedi. In questo modo si evitano le tensioni al collo e si rinforzano persino i muscoli addominali! Migliora anche la circolazione sanguigna e la respirazione: migliore ossigenazione, maggiore concentrazione, ottimo per il lavoro!

Quindi ci si può muovere restando seduti? Sì!
Stando tanto tempo seduta al computer, una postura corretta è fondamentale e di grande aiuto.

Se non avete mai provato la Variable balans è difficile immaginare come ci si sente a stare seduti. Siete liberi nei movimenti, in assoluta sicurezza la sedia vi segue quando vi sporgete in avanti o indietro e la schiena è libera e leggera. Fantastico!
Non è obbligatorio usarla così, ognuno può trovare e inventare la sua posizione.

Varier festeggia i 40 anni della Variable balans con una nuova edizione in 5 nuovi colori presentata alla Design Week di Milano: ruggine, ocra, ghiaccio, felce, pietra (un blu-grigio bellissimo).

Arriva in un pacco piatto (è più leggera di quanto vi possiate immaginare) e, nella buona tradizione nordica, si monta con una brugola. Super semplice, mi ha aiutato Tobia!

Un’icona del design, nordic vibe, in una veste monocromatica super nuova e moderna!

Vi piace la nuova versione? Qual è il vostro colore preferito? Scegliere per me è stata davvero la parte più difficile!

Post in collaborazione con Varier per i 40 anni della sedia Variable balans.