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Perché odiamo la plastica? La plastica è in questi anni il materiale con la percezione negativa più alta. La plastica non è sostenibile, viene stigmatizzata e additata, ma le cose stanno davvero così?

La professoressa Kim Ragaert dell’Università di Ghent ha tenuto un interessantissimo intervento al TEDx della Vlerick Business School in Belgio in cui “difende” la plastica dimostrando con dati e numeri come spesso sia la soluzione più sostenibile.

“Sono qui per instillarvi un dubbio. Raccontarvi una versione dei fatti di cui non si parla nei social media”.

Siamo sommersi di rifiuti di plastica. Se continuiamo così entro il 2050 nei nostri mari ci sarà più plastica che pesci. La plastica potrebbe diventare in futuro l’indicatore della nostra era geologica.

“Ce l’abbiamo con la plastica perché non si degrada nell’ambiente. Nemmeno i metalli si degradano eppure non li colpevolizziamo.”

Il problema è che la plastica non si disperde da sola nell’ambiente. Non è la plastica che sta devastando il nostro mondo, siamo noi. Senza poi aprire la parentesi che la plastica non è un materiale naturale ma un prodotto dell’uomo.

La plastica è una risorsa e per tanto non va dispersa, va recuperata, riciclata e mantenuta nel circolo delle risorse.

Guardate il video, scoprirete il lato buono della plastica, la professoressa Kim Ragaert sfata con dati scientifici anche quanto i tanto incriminati imballaggi di plastica siano utili. Parla anche di bottiglie di vetro e sacchetti di carta… La differenza la facciamo noi, dobbiamo richiedere, esigere che la plastica venga riciclata e non dispersa nell’ambiente. 

“Siate critici. Non lottate ciecamente contro la plastica solo perché di plastica sono i rifiuti più visibili. Riconoscete che la plastica è una risorsa funzionale e preziosa”.