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É morta ieri a Miami, a soli 65 anni, l’archistar Zaha Hadid, la dama dell’architettura, architetto e designer iraniana naturalizzata britannica. É stata la prima donna a ricevere il Premio Pritzker per l’architettura nel 2004 e il Premio Stirling (l’oscar inglese per l’architettura) nel 2010 e nel 2011. Nel 2010 la rivista Time la include nell’elenco delle 100 personalità più influenti al mondo.
Ma sapete qual è il primo edificio costruito da Zaha Hadid? La Stazione dei pompieri del Vitra Campus. Durante la mia visita al campus di due settimane fa ho avuto il piacere di visitare le incredibili architetture che lo compongono e per cui vennero chiamati, a partire dai primi anni ’90, grandi architetti: Zaha Hadid per prima, Tadao Ando, Nicholas Grimshaw, Alvaro Siza, Frank Gehry, Herzog & de Meuron.
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Zaha Hadid died yesterday in Miami, at 65 years old, Iraqi-British architect and designer. She was the first woman that received the Pritzker Prize for architecture in 2004 and Stirling (the British ‘oscar’ for architecture) in 2010 and 2011. In 2010, Time magazine includes her in the list of 100 most influential people in the world.
Do you know which is the first building built by Zaha Hadid? It’s the Fire Station at Vitra Campus. Two weeks ago I visited the campus and I had an amazing architectural tour. Starting from the early 90s Vitra called the greatest architects to build the Vitra Campus: Zaha Hadid, Tadao Ando, Nicholas Grimshaw, Alvaro Siza, Frank Gehry, Herzog & de Meuron.
“Stazione dei pompieri” non è solo un nome. Costruita tra il 1991 e il 1993 proprio per ospitare la stazione dei pompieri. Negli anni ’80 l’intero stabilimento Vitra bruciò. Il soccorso dei pompieri, arrivando da lontano, non ha potuto interventire prontamente. Si è avvertita forte l’esigenza di avere la certezza di un pronto intervento e quindi di realizzare una stazione dei pompieri interna all’azienda. Incredibile la lungimiranza che Vitra ha avuto decidendo di chiamare per il lavoro Zaha Hadid, prima che diventasse “Zaha Hadid”… prima che le sue linee diventassero curve.
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“Fire Station” is not just a name. It was built in 1991-1993 as a proper fire station. In the 80’s the entire Vitra complex burned down. The nearest fire station was not close enough and they couldn’t intervened promptly. Vitra felt strongly the need of a prompt intervention and they built their own fire station. With a unique vision Vitra committed the building to Zaha Hadid, before she would become “the Zaha Hadid”.
Le è stata data carta bianca e lei ha realizzato un edificio pazzesco. Un incontro-scontro di linee, un edificio di cemento, acciaio e cristallo. La magia di Zaha Hadid rende “leggero” il cemento.
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Vitra let her free to create and realize her vision. Zaha Hadid built a crazy building made by concrete, steel and glass. The magic of Zaha Hadid makes concrete “lightweight” .
Ma non è finita qui. Entrando nell’edificio la percezione umana è totalmente messa alla prova. Le pareti non ortogonali sfidano i nostri sensi e disorientano. Pavimenti che sembrano “in salita” (rimanendo totalmente piatti!), pareti inclinate… nemmeno in bagno ci si rilassa. L’occhio percepisce un disallineamento per cui l’equilibrio cerca di compensare modificando la postura. Una stranezza. L’architettura suscita vere emozioni!
Ma perchè tutto questo in un luogo dove la funzione era primaria? Per mantenere la concentrazione dei pompieri!
Da quando il paese dove si trova il Vitra Campus, Weil am Rhein, si è dotato di una propria stazione dei pompieri, l’edificio di Zaha Hadid è diventato uno spazio espositivo.
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But there’s more. Entering the building human perception is totally tested. The non-orthogonal walls defy our senses and disorient us. The eye perceives a mismatch and the body balance tries to compensate by changing your posture. The architecture evokes real emotions!
But why all this in a place where the function was primary? To maintain the concentration of the firemen!
Since Weil am Rhein, the town where the Vitra Campus is, has been equipped with its own fire station, the building Zaha Hadid became an exhibition space.
Voi quale architettura di Zaha Hadid avete visitato? Quali sensazioni vi ha suscitato? Oggi ricordiamola così!
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Which one of the Zaha Hadid’s architecture have you visit? What did you feel in there? Let’s remember her today in this way!
Enjoy!