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Microsoft Italia ha aperto i nuovi uffici Microsoft House negli spazi della Fondazione Feltrinelli di Porta Volta. L’azienda americana si è trasferita dal campus verdissimo di San Bovio (Peschiera Borromeo) nel centro di Milano nell’edificio firmato da Herzog e de Meuron.
Ambienti nuovi, dinamici, collaborativi e funzionali all’insegna del “New World of Work” rispecchiano un diverso modello di lavoro: lo smart working.
7.500 mq di open space, nessuna postazione fissa, le persone si muoveranno negli spazi a seconda delle necessità. Ci sono aree più collaborative e aree più riservate per creare uno spazio di lavoro senza monotonia, che stimola la creatività e l’interazione.
Questo modo di concepire l’azienda arriva dall’America (il primo fu Google e le aziende nella Silicon Valley da dove arriva anche Microfost) e quest’anno al Salone del Mobile sarà il tema di Workplace 3.0, la parte di fiera dedicata agli ambienti lavorativi. Il Salone Ufficio quest’anno si propone come think tank per conoscere i futuri e necessari cambiamenti degli spazi lavorativi.
Quella che è in atto è una vera “workplace revolution”, gli spazi lavorativi vengono concepiti sempre di più come luoghi aperti, destrutturati e senza postazioni fisse e le aziende propongono soluzioni per il co-working. Spazi di lavoro condivisi caratterizzati da ambienti informali e da arredi riconfigurabili sulla base delle necessità del momento, lo spazio diventa stimolo per relazioni, innovazione e creatività.
Foto Microsoft Italia – Interior design DEGW