Alessi è un’azienda italiana famosa per i suoi oggetti per la casa e la cucina ma da oggi lancia la sua prima collezione di arredi con una serie disegnata da Philippe Starck: Poêle Collection comprende una sedia, un appendiabiti e uno sgabello. Ispirazione della collezione ovviamente un utensile da cucina, riuscite a indovinare quale?

L’ispirazione viene svelata dal nome stesso: “poêle” in francese significa proprio “padella”. L’intera collezione infatti si ispira alla classica padella in acciaio, riprendendo così anche il materiale principe della produzione di Alessi.

Sedia monoscocca in acciaio inossidabile lucido. Struttura e braccioli in legno di faggio tinta bruna. Foto Delfino Sisto Legnani.
Sedia Poêle. Foto Pietro Cocco.

“Erano circa 20 anni che cercavo di realizzare una sedia con Philippe Starck e, finalmente, ci siamo riusciti. Gli ho chiesto se fosse possibile progettare una sedia realizzata come una padella, utilizzando l’alta tecnologia Alessi per la pressatura a freddo del metallo. Come accade sempre con Starck, tutto è iniziato sovvertendo le cose”. Alberto Alessi, Presidente di Alessi

Vi immaginate la conversazione? “Ciao Philippe, stavo pensando, riusciresti a farmi una sedia fatta come una padella?” Solo un designer fuori dagli schemi come Starck poteva accettare una sfida così!

“La Poêle Chair è nata come uno scherzo serio, con lo schizzo di una padella con le gambe e la grande idea di adattare un’alta tecnologia esistente a scopi diversi. La seduta e lo schienale ispirati a una padella, le gambe come manici, la Poêle Chair incarna con eleganza i tratti più belli dell’intelligenza umana: umorismo e tecnologia. Proprio come il mio rapporto con Alberto e Alessi”. Philippe Starck

La sedia Poêle nella versione senza braccioli. Struttura in legno di faggio tinta naturale. Foto Delfino Sisto Legnani.

Seduta e schienale sono quindi la padella e le gambe in legno i manici! Ditemi che questo progetto non vi fa sorridere! Il risultato però è raffinato ed elegantissimo: le parti in acciaio inossidabile, lucido e freddo, incontrano il legno di faggio naturale, caldo e materico.
Molto interessante è vedere come l’esperienza – il know how come direbbero quelli bravi! – dell’azienda è stata messa al servizio della creatività del designer. Come sempre i due elementi uniti danno vita a progetti vincenti.
Alessi infatti è un’azienda originariamente fondata nel 1921 partendo proprio dalla lavorazione dei metalli. Per realizzare la sedia Poêle è stata impiegata la tecnologia tradizionale di pressatura a freddo del metallo.

Alla sedia si accompagnano poi un appendiabiti e uno sgabello, sempre caratterizzati dall’unione dei due materiali: metallo e legno.

Sgabello alto Poêle in acciaio inossidabile con poggiapiedi. Struttura in legno di faggio tinta bruna. Foto Pietro Cocco.
Appendiabiti Poêle in acciaio inossidabile e legno di faggio. Foto Pietro Cocco.
Sgabello basso Poêle in acciaio inossidabile. Struttura in legno di faggio tinta bruna. Foto Pietro Cocco.

Inaugurare una collezione di arredi è un bel modo per festeggiare i 100 anni da poco compiuti dell’azienda e celebrare anche i 30 anni della collaborazione con Philippe Starck.
Siete curiosi di sapere quanto costano? Ecco qui: la sedia è in vendita sul sito di Alessi a 1.300 euro, 1.200 euro nella versione con i braccioli, lo sgabello alto a 750 euro, quello basso a 490 euro e l’appendiabiti a 1.200 euro. Qui potete trovare tutte le informazioni.

Voi cosa ne pensate di questa svolta di Alessi e di questa collezione di arredi in metallo?

Foto Alessi – Pietro Cocco e Delfino Sisto Legnani.