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I francesi amano stare seduti ai tavolini dei bistrot rigorosamente all’aperto, sempre, anche nei rigidi inverni parigini. Ma non ci sarebbero i bistrot se non ci fossero stati i boulevards, le grandi arterie stradali realizzate tra il 1852 e il 1870 a seguito della progettazione urbanistica del Barone Haussmann che ha cambiato il volto non solo di Parigi ma delle principali città europee.

Con la riorganizzazione urbanistica di Haussman le vie della città vennero ampliate e dotate di marciapiedi che ancora oggi sono affollati di passanti e bistrot!
Da subito nei bistrot si diffusero le sedie in rattan con schienale e seduta intrecciata. Ancora oggi il principale produttore di sedie “da bistrot” è la Maison Louis Drucker fondata a Parigi nel 1885.
La Maison Drucker è attiva ancora oggi, diventata ormai un simbolo dell’artigianato e della tradizione francese. 

Perché il rattan? A fine ‘800 i legni esotici erano molto di moda in Europa, inoltre il rattan è un materiale molto leggero e resistente, adatto anche all’esterno.
Anche sul Titanic c’erano sedie e poltrone Drucker, Monet le aveva nel suo studio a Giverny… sedie e poltrone Drucker erano all’ultima moda infatti non erano solo usate negli eleganti bistrot parigini, ma anche nei salotti della borghesia francese.

La caratteristica principale delle sedie da bistrot sono i bellissimi intrecci. Inizialmente realizzati anch’essi in rattan, oggi sono realizzati in Rilsan, una fibra sempre naturale ma molto più resistente (passa senza problemi da -50° a  +70°!) prodotta unicamente in Francia.

Ancora oggi le sedie Drucker vengono prodotte (e largamente imitate) interamente a mano in oltre 100 modelli (sedie, poltrone, con o senza braccioli, sgabelli, sedie alte, panche… ci sono persino sedie/poltrone e seggioloni per bambini!), per ogni sedia ci vogliono almeno 15 ore di lavoro e i prezzi vanno dai 200 agli 900 euro a pezzo.

Maison Drucker produce anche bellissimi pannelli intrecciati di arredo come le ormai Instagram-famosissime testate dei letti dell’hotel Doisy!

La prossima volta che andrete a Parigi e vi starete rilassando in un bistrot, controllate se trovate l’etichetta in metallo Maison Drucker (o Maison Gatti, l’altro produttore storico di sedie da bistrot dal 1920) dietro lo schienale, potreste essere seduti su un pezzo di storia parigina!