This post is also available in English
Apre oggi al Pirelli HangarBicocca la mostra “Lucio Fontana. Ambienti/Enviroments”, dove per la prima volta vengono esposti e raggruppati gli Ambienti spaziali che l’artista ha realizzato per circa 20 anni a partire dal 1948.
Stanze, corridoi, labirinti, trasformati dai materiali innovativi dell’epoca come vernici fluorescenti, luci al neon e luci di Wood. Questi elementi strutturali sono stati sempre distrutti al termine delle esposizioni. Per la prima volta la Fondazione Fontana in collaborazione con Pirelli HangarBicocca permette la loro ricostruzione e fruizione.
Sarà possibile fare esperienza dell’arte spaziale, camminare su pavimenti instabili, corridoi ondulate e luci fantastiche. Gli Ambienti spaziali sono considerati l’esito più innovativo delle teorie sullo spazio di Lucio Fontana, la sua rappresentazione visiva, il punto di rottura e superamento di pittura e scultura come forme dell’arte tradizionale.
Osservare, percorrere, immergersi, fare esperienza di questi lavori ambientali di Fontana sarà un’emozione da non perdere.
Tra le installazioni riprodotte ci sarà la struttura realizzata nel 1951 per la IX Triennale di Milano. Quante volte l’ho immaginata sospesa sulla scalinata nel Palazzo della Triennale, ora sarà possibile vederla anche se in un contesto totalmente nuovo e inedito come l’HangarBicocca.
La mostra “Lucio Fontana. Ambienti/Enviroments” inaugura oggi 21 settembre e resterà aperta fino al 25 febbraio 2018 al Pirelli HangarBicocca, via Chiese 2, Milano. Ingresso gratuito, apertura: giovedì-domenica, ore 10-22.