Siamo tutti affascinati dagli interni d’epoca della nuova serie TV Netflix Bridgerton. Nel post precedente abbiamo scoperto cos’è lo Stile Regency, abbiamo esaminato tutti gli elementi fondamentali che lo compongono e avuto un assaggio della storia dell’arredamento di inizio Ottocento.
Carte da parati, mobili antichi, camini, tessuti e materiali preziosi: tutti elementi ricchi del fascino dell’epoca. Su Instagram una ragazza mi ha fatto una bella domanda:
Ci si può ispirare allo stile Regency della serie TV Bridgerton per arredare una casa moderna?
Mi ha fatto molto riflettere su cosa significa cercare ispirazioni mentre si arreda casa, su come si possano tradurre elementi e stili per trasportarne l’ispirazione d’epoca ai giorni nostri, all’interno di una casa moderna.
Adoro i soffitti decorati a stucco, certo se non si ha la fortuna di trovarli originali in casa, si possono sempre ricreare. Oggi esistono anche delle riproduzioni in polistirolo, economiche e facili da installare. Ma qui mi scontro sempre con la domanda: ha senso in una casa moderna ricreare uno stile di un’altra epoca? In un edificio di nuova costruzione ha senso creare un interno come se si fosse all’interno di un palazzo storico? Ha senso arredare in stile classico un appartamento nuovo?
Non sempre la riflessione è palindroma… nel senso, non è detto che valga anche il contrario! In un ambiente antico il design contemporaneo sta divinamente. Pensate a quegli interni da rivista, palazzi d’epoca con soffitti affrescati arredati in modo modernissimo. Mi piacciono molto! Per questo palazzi storici sono spesso usati come location per mostre di design contemporaneo, stucchi, dorature, lampadari in cristallo e pavimenti in seminato sembrano accogliere benevolmente il design moderno.
Striderebbe forse di più un interno in stile classico in un grattacielo in acciaio e vetro…
Ma credo anche che la casa sia come un abito sartoriale, ognuno dovrebbe cucirsela addosso su misura, assecondando il proprio stile e gusto. Le case riflettono chi siamo, raccontano molto di noi, e allora facciamoglielo fare nel migliore dei modi!
La scelta di uno stile classico, che si rifà al sapore degli interni d’epoca, coinvolge sicuramente la volontà di creare un ambiente elegante, che non sia soggetto alle mode, uno stile che possa durare nel tempo.
In questo post vediamo insieme come sia possibile arredare una casa moderna in stile classico, prendendo ispirazioni dallo Stile neoclassico Regency.
Prima di tutto occorre tenere presente gli elementi caratterizzanti di questo stile: camini, carte da parati, tessuti, salotti per conversare e prendere il tè, pareti decorate, specchi, quadri, panche, poltrone e divani… avevamo visto tutti gli elementi dettagliatamente nel post precedente “Gli interni di Bridgerton: lo Stile Regency”.
Bisogna poi riflettere su quali elementi possiamo avere anche in una casa moderna secondo funzionalità e necessità.
12 elementi per arredare una casa moderna ispirandosi allo stile classico Regency
Mix di antico e moderno
Il primo e più importante punto per tradurre lo stile classico ai giorni nostri, per non creare un ambiente moderno (e non datato) è mixare antico e moderno. Benissimo inserire alcuni elementi o arredi antichi, come mobili, tavolini, poltrone, lampadari, ma da bilanciare sempre con arredi moderni. Un esempio: far sposare un tavolo antico con delle sedie moderne o viceversa, accostare una poltrona rétro a un divano moderno…
Il giusto mix crea un ambiente attuale con citazioni che rimandano all’ispirazione d’epoca senza che queste “invecchino” troppo l’arredo.
Questo interno disegnato dall’interior designer spagnola María Santos rappresenta perfettamente questo mix di antico e moderno:
Guardate come stanno bene le sedie di design della serie Tulip di Eero Saarinen disegnate nel 1957 per Knoll, abbinate con il tavolo antico in radica. Bello anche il mix di design moderno con la collezione di vasi cinesi antichi che aggiungono un tocco di colore blu alla palette neutra e riprendono la moda delle cineserie tipica dello stile Regency.
Avete notato i faretti? Una piccola chicca, un tipo di illuminazione moderno ma scelti in una finitura ottone per rimandare all’epoca e per dare un tocco di brillio metallico. E poi il tocco magistrale per moltiplicare lo spazio e la luce: la parete ricoperta di specchio, non sono però state usate semplici lastre di specchio, sono stati scelti specchi anticati per aggiungere la patina e il fascino del tempo.
Colori: neutri o pop?
A voi la scelta. Si possono creare ambienti molto rilassanti, eleganti e accoglienti scegliendo una palette colori neutra, con magari qualche accento di colore, oppure scegliere colori squillanti per dare un “twist” irriverente e divertente, per chi non ha paura di osare! Si otterranno due ambienti diversi ma entrambi interessanti.
Il colore può sottolineare o smorzare decori e forme aiutando a ottenere stili diversi.
Un consiglio per chi teme il colore del legno scuro dei mobili antichi: diluiteli in una palette di toni neutri, polverosi e chiari. Non è detto che il bianco sia la scelta più sicura, a volte il contrasto troppo netto rende gli scuri ancora più scuri. Mitigate il legno scuro con toni neutri polverosi, il risultato sarà più avvolgente e armonioso.
Carte da parati
Le decorazioni alle pareti sono un elemento importante per poter ricreare uno stile d’epoca. Via libera a carte da parati ispirate allo stile inglese, fantasie di piccole dimensioni oppure grandi panorami per ricreare le atmosfere orientali della moda dei viaggi in Oriente e le Chinoiserie.
Colori pop sulle boiserie decorate e uno scorcio di carta da parati nella sala da pranzo: mi piace molto questa vista di uno dei progetti della interior designer americana Summer Thornton. Un iperdecorativismo ben calibrato per chi non ha paura di osare. L’azzurro delle pareti del salotto viene ripreso, in una tonalità più tenue, nel divanetto nella sala da pranzo dove il colore lascia spazio a una carta da parati floreale in tinte pastello.
Pareti decorate
Le carte da parati non sono l’unico modo per decorare le pareti: cornici in stucco e boiserie laccate sono elegantissimi idee decorative. Oggi si usa il colore per ricreare effetti, una sorta di citazione della boiserie è spesso dipinta, una fascia di colore che dà carattere alla stanza senza comportare lavori a parete.
Se vi piace l’idea della boiserie potete valutarne una “citazione” anche sulle ante dei mobili: pensate a un grande armadio, le ante lisce lo daterebbero subito come arredo contemporaneo ma immaginatelo con ante decorate a losanghe o cornici a rilievo o dipinte, acquisterebbe subito un fascino d’altri tempi. Queste possono anche diventare aggiunte fai da te: è facile applicare sagome e cornici sulle ante, basterà poi una mano di colore e il vostro armadio cambierà aspetto! Una bella idea di hackeraggio del classico armadio Ikea!
Guardate come stanno bene le losanghe a rilievo sulla libreria e come aggiungano un tocco di stile sempre rimanendo minimali:
Cosa si nasconderà nelle ante? Forse la TV?
Come orientare il divano
Ormai nelle nostre case la maggior parte dei divani è semplicemente orientata alla televisione. Per dare uno stile elegante, classico, d’epoca, al nostro soggiorno dovremo invece creare un salotto pensato come zona di conversazione, quindi un doppio divano, uno davanti all’altro oppure un divano e due poltrone che possano ricreare una zona dove accogliere famiglia e ospiti.
Tavolini
Tavolini e pouf non possono mancare in un soggiorno ispirato allo stile Regency. Tavolini alti da accostare al fianco di divani e poltrone, perfetti per poter avere una lampada da tavolo e creare un angolo lettura, o di dimensioni più grandi e bassi da usare come centro sala, davanti alle sedute.
Provate anche qui a immaginare un mix di epoche e stili: divano moderno con tavolino antico oppure tavolino moderno e divano di foggia antica. Funziona!
Il camino
Il camino è sicuramente un elemento che dona grande eleganza agli ambienti. Se avete la fortuna di averne uno originale avete tutta la mia ammirazione, basterà aggiungergli la sua “corona” cioè la caminiera che gli spetta di diritto: una bella specchiera con cornice dorata. A seconda dello stile del vostro camino potete scegliere una caminiera moderna oppure in stile.
Devo ammettere che faccio un po’ fatica ad accettare l’idea dei camini finti. Cioè, ben venga un camino vero ma che sappiamo che non si potrà mai accendere (per via delle normative di alcune città come Milano), ma aggiungere a una qualsiasi parete una cornice di camino per farlo finto… ecco, non so se arriverei a questo. Mi sembra sia troppo evidentemente finto e non mi piace. Arriverei quasi a valutare piuttosto di rompere il muro e fingerlo per bene!
Se avete un camino ma non una cornice adatta, oggi si trovano molte proposte di cornici moderne o in stile ma il mio consiglio è di andare per mercatini d’antiquariato. Si trovano spesso cornici in marmo originali che arrivano da case d’epoca e senza avere prezzi astronomici.
Lampadari
L’illuminazione è un elemento fondamentale in ogni progettazione. In un ambiente d’ispirazione classica sicuramente bisogna pensare a una lampada da soffitto, qualcosa di importante che sottolinei il centrostanza, sopra un tavolo, tra i divani, che dia ritmo a un corridoio.
Cercando di mantenere sempre un bilanciamento tra antico e moderno, se nella “parte bassa” della stanza l’antico non è troppo presente, uno chandelier di cristallo sarà il giusto coronamento della “parte alta”. Anche qui i mercatini dell’antiquariato e modernariato sono una fonte inesauribile di questo tipo di lampadari. Da verificare sempre però la parte elettrica, i lampadari antichi devono essere dotati di un impianto moderno (non è un grosso costo ma potreste aver bisogno di un elettricista). Oppure potete optare per un lampadario in cristallo moderno che si ispira agli antichi chandelier attualizzandone però le forme.
Potete anche introdurre nel vostro ambiente una lampada da soffitto moderno, magari un pezzo di design storico: ho sempre pensato all’iconico Taraxacum di Achille Castiglioni per Flos (1988) come a una reinterpretazione dei classici chandelier!
TV nascosta
Diciamolo, è difficile rinunciare alla televisione ma è proprio un oggetto brutto! Poi adesso che tendono ad essere sempre più grandi diventano degli enormi rettangoli neri, molto invasivi negli spazi.
Come fare in un interno che si vuole ispirare allo stile Regency? Nascondiamo la TV! Dietro un quadro, una parete scorrevole, in un’anta della libreria, in un mobile… mimetizziamola, cercando una soluzione per nasconderla quando non la si usa!
Tende, cuscini e passamanerie
I tessuti sono sicuramente un elemento molto importante nella ricerca di uno stile classico. Tessuti con fantasie e colori moderni possono trasformare e rendere attuale una poltrona antica. Un piccolo sforzo che rimodernizzerebbe la classica poltrona “della nonna” rendendola perfetta per la nostra casa!
I cuscini sono alleati perfetti nella decorazione di una stanza: aiutano a introdurre velocemente un tocco di colore e basta un attimo per cambiare look a divani, poltroni e letti.
Anche le passamanerie possono aiutare, magari scelte in colori moderni e perché no, anche applicate a divani e poltrone!
Le tende non possono mancare, magari non arriverei fino alla mantovana, preferirei tende lunghe e morbide, per ammorbidire e rendere accogliente ed elegante l’ambiente.
Forme rétro e colori moderni
Un binomio vincente: forme rétro e colori moderni!
Amate le sedute d’epoca ma avete paura “invecchino” troppo l’ambiente? Rivestitele con colori e fantasie moderne! I rivestimenti cambiano la percezione di un oggetto, sdrammatizzano e rendono attuali anche forme d’epoca.
In questa camera da letto progettata dall’interior designer Summer Thornton vengono citati tutti gli elementi tipici dello stile classico ma rivisitati in chiave moderna da linee e colori: lampadario di cristallo, tende importanti, testata imbottita del letto, stucchi, abatjour in tessuto, chaise longue, ottomana…
Anche la camera da letto disegnata dall’interior designer María Santos riprende stilemi classici ma li rende attuali mixandoli con elementi moderni come la lampada di design, comodini classici ma con il legno riportato al naturale, cornici in stucco alle pareti, “veletta” che nasconde il supporto delle tende, cuscini in velluto che aggiungono un tocco di colore e riprendono la palette del vero protagonista della stanza: il paravento antico con cornice dorata e pannelli in seta decorata trasformato in testata del letto! Le ante leggermente inclinate aiutano a dare profondità alla parete e sembrano abbracciare il letto, moderno e minimale.
Ingresso
Ho una passione per gli ingressi, un ambiente a cui credo non rinunceremo più dopo decenni passati a cancellarli dalle piante delle case “moderne”… L’ingresso ispirato allo stile Regency può avere pavimenti a scacchi bianchi e neri… ma se non si osa con le piastrelle, si può citarne l’estetica usando un tappeto, magari una passatoia a seconda dell’andamento della stanza.
Per l’illuminazione di questo ambiente sceglierei un lampadario da soffitto e delle applique per dare una luce raso muro molto suggestiva.
In ingresso metterei una consolle, il mobile con profondità ridotta che viene accostato al muro, perfetto per appoggiare le cose appena entrati in casa. D’epoca o di foggia moderna, assolve perfettamente allo scopo!
Piccola postilla sui mobili d’epoca: se avete paura a inserire nella vostra casa un mobile “vecchio” ricordatevi sempre che il colore può rendere attuale forme datate. Ovviamente non vi sto incitando a dipingere mobili antichi, intarsiati o quant’altro. Ma si possono trovare mobili semplicemente vecchi che si rifanno a forme antiche, i cosiddetti mobili “in stile” appunto, con cui si può osare con il colore!
Spero che questo post vi sia piaciuto, mi è venuta voglia di andare in giro per mercatini a caccia di pezzi antichi da mixare con gli arredi moderni di casa! A voi?
Foto cover Josh Thornton per Summer Thornton Design
Ti potrebbe interessare
