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Sono tantissime le mostre da vedere per chi è a Milano durante queste feste! Qui ne trovate 21! Ce n’è per tutti i gusti: dall’arte antica a quella contemporanea passando per il design, la fotografia, l’arte orientale, scienza e natura! C’è solo l’imbarazzo della scelta!

PALAZZO REALE

Hokusai, Hiroshige, Utamaro. Luoghi e volti del Giappone che ha conquistato l’Occidente. Fino al 29 gennaio 2017.

Escher. Fino al 22 gennaio 2017.

Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco. Fino al 26 febbraio 2017.

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PALAZZO MARINO

Fino all’8 gennaio 2017 a Palazzo Marino è esposta la Madonna della Misericordia di Piero della Francesca. Da non perdere!

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GALLERIE D’ITALIA

Bellotto e Canaletto. Lo stupore e la luce. Fino al 5 marzo 2017.

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MUSEO DEL ‘900

Boom 60! Era arte moderna. Fino al 12 marzo 2017
Un viaggio negli anni ’60.

Ph. Thomas Pagani

Ph. Thomas Pagani

PALAZZO MORANDO

Milano, storia di una rinascita. 1943-1953 dai bombardamenti alla ricostruzione. Fino al 12 febbraio 2017

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MUSEO DIOCESANO

L’adorazione dei magi di Albrecht Dürer. Fino al 5 febbraio 2017.durer-adorazione-magi
Per completare l’esperienza visitate anche la Basilica di Sant’Eustorgio: qui si trova la Cappella dei Magi, in cui è conservato un colossale sarcofago di pietra risalente al tardo Impero Romano: la tomba dei Re Magi. Secondo la tradizione qui vennero portati i loro resti dalla basilica di Santa Sofia a Costantinopoli dove erano stati custoditi per alcuni decenni dopo il ritrovamento in Terra Santa da parte di sant’Elena. Nel 1162 l’imperatore Federico Barbarossa fece distruggere la chiesa e si impossessò delle reliquie dei Magi e le trasferì nel Duomo di Colonia, dove ancora oggi sono conservate in un prezioso reliquiario. Il 3 gennaio del 1904, però Milano riuscì ad ottenere una parte di quello che le era stato tolto: il cardinal Ferrari, Arcivescovo di Milano, fece solennemente ricollocare alcuni frammenti ossei delle spoglie dei Re Magi (due fibule, una tibia e una vertebra) in Sant’Eustorgio. Imperdibile una visita qui in questo periodo dell’anno!

p.s.: alcune falangi sono conservate anche nella chiesa parrocchiale di Brugherio, paese in provincia di Milano!

UNICREDIT PAVILION

Look at me! Da Nadar a Gursky: il ritratto fotografico nella Collezione d’Arte UniCredit. Fino al 29 gennaio 2017.

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LA TRIENNALE

W. Women in Italian Design – l’allestimento del design museum. Fino al 19 febbraio 2017. Da non perdere se ancora non l’avete visto!
L’altro sguardo. Fotografe italiane 1965-2015. Fino all’8 gennaio 2017
Made in Europe 1988-2013. Mostra dedicata al Premio per l’Architettura Mies van der Rohe. Fino all’8 gennaio 2017.
Antonio Marras: diari e appunti di un uomo irrequieto. Fino al 21 gennaio 2017.triennale-design-milano

Pierluigi Ghianda. La bottega come Simposio. Mostra dedicata a Pierluigi Ghianda e alla sua bottega di ebanista. Fino all’8 gennaio. Triennale Design Museo presso la Villa Reale di Monza.

GAM – GALLERIA D’ARTE MODERNA

Sottosopra. Un’iniziativa dedicata alla collezione di opere scultoree mai esposte e conservate nei depositi del museo, normalmente chiusi al pubblico, con una serie di visite guidate esclusive in programma tutti i fine settimana fino al 19 marzo 2017. Qui trovate tutte le date.

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MUDEC

Homo Sapiens. Le nuove storie dell’evoluzione umana. Fino al 26 febbraio 2017.
Jean-Michel Basquiat. Fino al 26 febbraio 2017.
Le avventure di un esploratore. Antonio Raimondi e la scoperta del Perù. Fino al 26 febbraio 2017.basquiat-milano

PINACOTECA AMBROSIANA

Il San Girolamo scrivente di Caravaggio della Galleria Borghese in mostra alla Pinacoteca Ambrosiana (in scambio con la Canestra di frutta). Fino al 19 febbraio 2017.caravaggio_-_san_gerolamo

VILLA NECCHI

Moda di carta. Opere di Isabelle de Borchgrave. Trenta abiti realizzati interamente in carta. Fino all’8 gennaio 2017.villa-necchi

MUSEO DEL RINASCIMENTO

Ritratti Indiani: dai grandi laghi alla Florida. La Galleria di Thomas McKenney e le origini del Bureau of Indian Affairs (1816-1836). Fino all’8 gennaio 2017. Una chicca in un museo da scoprire!

FONDAZIONE PRADA – OSSERVATORIO

6 le mostre che si possono visitare con un unico biglietto. Se non siete appassionati di arte contemporanea andate con mente aperta, a volte l’arte sa essere… ermetica! Da non perdere la pausa caffè al Bar Luce progettato dal regista Wes Anderson, un tuffo negli anni ’50!fondazione-prada bar-luce-fondazione-pradaCon lo stesso biglietto avrete 7 giorni di tempo per visitare anche l’Osservatorio: nuovo spazio della Fondazione appena aperto nella Galleria Vittorio Emanuele, anzi, sopra la galleria, al quinto e sesto piano. Dalle nuove vetrate è possibile ammirare dall’esterno la cupola in vetro e ferro realizzata fra il 1865 e il 1867 che sormonta l’Ottagono. L’Osservatorio sarà dedicato alle arti visive e in particolare alla fotografia contemporanea. La prima mostra in corso (fino al 12 marzo 2017) si intitola ‘Give Me Yesterday’ ed è dedicata alle opere di 14 giovani artisti internazionali.
Anche qui pausa caffè imperdibile nella nuova pasticceria Marchesi al piano mezzanino!

Sono ancora tantissimi i musei e le gallerie da vedere a Milano. Per i bambini vi segnalo il Museo di Storia Naturale, il Planetario e il Museo della Scienza e della Tecnologia dove sono tantissime le attività previste per questi giorni di festa (qui trovate il programma) e potete già prenotare per la “Notte al museo” del 4 febbraio!

Avete qualche altra mostra da segnalarmi? Lasciatele qui nei commenti! 😉